Negli Stati Uniti, oltre il 90 per cento delle diagnosi di cancro al seno si verificano durante i primi stadi il cancro al seno. La diagnosi precoce è una buona notizia per il paziente, si traduce spesso a cure efficaci.
Tuttavia, la diagnosi precoce è solo una frazione dell'intero quadro medico. Altre caratteristiche della malattia, come recettori ormonali e linfonodi, può aiutare a prognosing risultati e aiutare medici e pazienti scegliere il giusto trattamento.
Anche se il cancro al seno è in aumento in Nord America e nel Regno Unito, il tasso di mortalità è in diminuzione. Questo declino della mortalità è attribuita ad un numero maggiore di donne per ottenere mammografie, tecniche di valutazione migliore, ed efficaci i trattamenti accessori.
Così, se la maggior parte dei casi il cancro al seno diagnosticati vengono scoperti durante le fasi preliminari, che effetto ha sui pazienti che hanno e quali sono i migliori corsi di trattamento?
Le prime fasi del cancro al seno
Primi stadi il cancro al seno sono chiamati TNM fasi 1, 2 e 3 bis. Questo sistema di punteggio si avvicina fino a che punto è il carcinoma avanzato. E 'anche in base al fatto qualsiasi tumori presenti sono operabile.
La maggior parte dei casi in stadio precoce del cancro al seno sono curabili attraverso la chirurgia, radioterapia o terapia sistemica. Il tasso di sopravvivenza per i pazienti diagnosticati così presto avere a 5 anni tasso di successo superiore al 75%.
Reazioni trattamento normale
Reazione di trattamento dipende in genere sul coinvolgimento linfonodale, la dimensione e grado di tumore, l'età del paziente, ormoni (estrogeni e progesterone) recettori, e lo stato o la condizione di marcatori biologici come HER2/neu.
Linfonodale Indicatori
I linfonodi sono un modo efficace per prevedere gli effetti del cancro al seno. In sostanza, i linfonodi più positive che sono presenti, abbassare il tasso di sopravvivenza del paziente e maggiore è la probabilità di ricaduta.
Comunemente, i pazienti con cancro al seno prima fase sono classificati in due quei nodi che presentano negativo da 1 a 3 linfonodi positivi, da 4 a 9 nodi positivo, o 10 e più nodi.
Dimensione del tumore
Se un paziente presenta linfonodi negativi e un tumore che è più piccolo di 1 cm, la prognosi è spesso molto buona. La maggior parte dei medici usano dimensioni del tumore come un indicatore efficace e critico durante le prime fasi di questa malattia.
KERS come HER2/neu.Linfonodale Indicatori
I linfonodi sono un modo efficace per prevedere gli effetti del cancro al seno. In sostanza, i linfonodi più positive che sono presenti, abbassare il tasso di sopravvivenza del paziente e maggiore è la probabilità di ricaduta.
Comunemente, i pazienti con cancro al seno prima fase sono classificati in due quei nodi che presentano negativo da 1 a 3 linfonodi positivi, da 4 a 9 nodi positivo, o 10 e più nodi.
Dimensione del tumore
Se un paziente presenta linfonodi negativi e un tumore che è più piccolo di 1 cm, la prognosi è spesso molto buona. La maggior parte dei medici usano dimensioni del tumore come un indicatore efficace e critico durante le prime fasi di questa malattia.
Il Grado di tumore
Come il grado del tumore aumenta, così fa il tasso di ricaduta potenziale. Tuttavia, a causa della inaffidabilità dei dati di tumore, la maggior parte patologi non fare affidamento su queste informazioni per la loro prognosi.
Estrogeni e progesterone Recettori
Recettori per estrogeni e progesterone all'interno del tumore è anche utilizzato per pronosticare il cancro al seno nelle prime fasi. In generale, i pazienti con un recettore-positivo forma di cancro al seno tendono ad avere una prognosi migliore e tasso di sopravvivenza rispetto a coloro che non lo fanno.
HER2/neu come un indicatore
HER2/neu è quello che viene chiamato un marker - è un elemento biologico tipicamente presenti nel corpo o all'interno del tumore in circa il 25% dei casi di cancro al seno tutti. Quando i livelli di HER2/neu sono alti, che si traduce di solito ad una varietà più aggressiva di tumore al seno e una prognosi peggiore.
Età del paziente
In generale, i pazienti più anziani (50 in poi) hanno una prognosi migliore rispetto ai pazienti di età inferiore ai 35 anni.
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