Attualmente, non ci è una terapia che ha dimostrata più efficacia per il mesotelioma. Trattamenti con chirurgia, radioterapia, chemioterapia, immunoterapia e trattamenti multimodalità sono stati tutti impiegati. La prognosi è influenzata in gran parte dalla fase del mesotelioma all'inizio del trattamento. Mesoteliomi diagnosticate nelle fasi precedenti, ovviamente, hanno prognosi migliore. Cure sono tuttavia molto rare. Età del paziente, lo stato di salute, come pure il sottotipo istologico di tumore contribuisce anche alla prognosi di ogni paziente.
Chirurgia di per sé non è stato dimostrato di essere molto efficace nel trattamento del mesotelioma. Pleurectomia o decorticazione coinvolge la spellatura della parte interna rivestimento della cavità toracica. Questo è l'intervento più comune impiegato nel trattamento del mesotelioma. Questo è inteso per i pazienti con le prime fasi della malattia con l'obiettivo di rimozione totale lordo del tumore visibile e non solo per semplice palliativo. La rimozione dell'intero polmone malato, il rivestimento della parte interna del torace, così come il hemidiaphragm omolaterale e il pericardio omolaterale, altrimenti noto come pneumonectomia extrapleurica (EPP), a volte è impiegata su pazienti con stadi più avanzati di mesotelioma possono essere cancellati per la chirurgia. Con un intervento chirurgico come la modalità di trattamento unico, il tempo mediano di sopravvivenza per i pazienti con mesotelioma è stato scoperto solo a 11,7 mesi.
Radioterapia o radiazioni sono impiegato anche dopo l'intervento chirurgico per consolidare il trattamento per i pazienti cui mesotelioma è localizzato. Radiazione è diretto all'intera hemi-diaframma del paziente così come siti di inserimento drenaggio toracico. Radiazione è dato spesso, contemporaneamente a chemioterapia. Questo approccio dà radiazioni così come la chemioterapia per i pazienti dopo aver subito un intervento chirurgico radicale hanno dimostrato di prolungare l'aspettativa di vita del paziente per più di 5 anni. Questo è un grande miglioramento dalla media 11,7 mese conferito dall'avere chirurgia da sola.
La radioterapia è utilizzato anche come trattamento palliativo per alleviare i sintomi di dolore provocati dalla crescita del tumore, e o l'edema causato da ostruzione del tumore dei linfonodi e dei vasi sanguigni.
La chemioterapia ha dimostrata di migliorare i processi di sopravvivenza in alcuni studi randomizzati controllato dei pazienti. Questa è l'unica modalità di trattamento per mesotelioma che ha dimostrato di fare così. Una terapia di combinazione di cisplatino e pemetrexed ha dimostrata di aumentare il tempo di sopravvivenza mediana in pazienti a circa 13,3 mesi. In confronto, il tempo mediano di sopravvivenza per i pazienti che avevano ricevuto in precedenza solo cisplatino è stato 10 mesi. Un supplemento di 500mcg di folato orale quotidiana e 1000 mcg di B12 intramuscolare ogni 9 settimane hanno dimostrato di ridurre in modo significativo gli effetti collaterali comuni di nausea, vomito, stomatite e diarrea.
Sperimentazioni che l'immunoterapia per il trattamento del mesotelioma maligno sono stati promettenti. Diverse prove utilizzando l'interferone-alfa nel trattamento del mesotelioma pleurico maligno hanno dimostrati di ridurre l'onere di tumore quanto più del 50% con effetti collaterali minimi in circa il 20% della popolazione paziente.
In sostanza un regime di trattamento multimodale che consiste della chirurgia con radioterapia adiuvante e chemioterapia hanno dimostrato di essere il più efficace nel trattare con mesotelioma maligno. Diversi studi hanno agganciato l'estensione nel tempo di sopravvivenza di circa 3 a 14 anni tra i pazienti con fattori favorevoli per la prognosi.
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