Wednesday, June 9, 2010

Il ruolo essenziale della dieta per la prevenzione del cancro

Il corpo è costituito da piccole unità chiamate cellule. nuove cellule sono prodotte costantemente per sostituire le cellule che si sono usurati o danneggiati. Nuove cellule possono essere effettuati durante la crescita, ad esempio, durante l'infanzia e l'infanzia.

Normalmente, il corpo regola la crescita di nuove cellule, ma occasionalmente cellule anomale si producono. Queste cellule anormali non funzionano correttamente e se non vengono distrutte dal sistema di sorveglianza del corpo, possono sviluppare (mutare) e anche rapidamente aumentano di numero, causando il cancro.

Le cellule anormali può anche diffondersi in altre parti del corpo e si moltiplicano lì. Il cancro può verificarsi in diverse parti del corpo. Nel Regno Unito, i tumori più comuni negli uomini sono il cancro del polmone, della prostata e del colon. I tumori più comuni nelle donne sono il cancro della mammella, cancro del polmone e del colon.

Dieta ha più influenza su alcuni tipi di cancro rispetto ad altri. I più forti legami sono con alcuni tipi di cancro del tratto gastrointestinale ad esempio, della bocca, della gola, stomaco e intestino crasso (colon). fattori dietetici possono proteggere o ridurre il rischio di cancro.

Ad esempio, frutta e verdura, consumati regolarmente, sono pensati per contribuire a ridurre il rischio, mentre un basso apporto di fibre o di una elevata assunzione di alcol aumentano il rischio. La dieta è di solito solo uno dei vari fattori coinvolti.

Ci sono prove che il consumo moderato di verdure farà ridurre il rischio di cancro al colon e che l'aumento di frutta e verdura riducono il rischio di cancro allo stomaco.

Vi sono anche prove che l'aumento moderato consumo di frutta può ridurre il rischio di cancro ai polmoni anche se il maggiore fattore di rischio è il fumo. I più di questi cibi consumati, la maggiore è la riduzione del rischio. Almeno cinque porzioni di una varietà di frutta e verdura al giorno è raccomandata.

Uno dei meccanismi proposti per spiegare l'effetto di frutta e verdura è attraverso gli antiossidanti che contengono, come la vitamina C, carotenoidi e sostanze fitochimiche altri impianti.

Tuttavia, anche se di assunzione e dei livelli ematici di nutrienti antiossidanti come la vitamina E e beta-carotene sono stati generalmente associati con un minor rischio di cancro (ad esempio il cancro ai polmoni), gli studi supplementazione non hanno generalmente sostenuto un effetto protettivo.

Infatti, la supplementazione con grandi dosi di beta-carotene può aumentare il rischio di cancro al polmone nei soggetti ad alto rischio (ad esempio i fumatori). Mantenere il peso corporeo all'interno della gamma normale può ridurre il rischio di alcuni tipi di cancro. Essere obesi (molto in sovrappeso) e con un elevato consumo di energia può aumentare il rischio di alcuni tipi di cancro. Per esempio nelle donne in post-menopausa, il rischio di cancro al seno è associato a sovrappeso.

Fat fornisce una grande quantità di energia così una dieta ricca di grassi può rendere più probabile un aumento di peso. Le persone che bevono grandi quantità di alcool hanno un aumentato rischio di alcuni tipi di cancro, in particolare il cancro del fegato e tumori della bocca e dell'esofago. Se queste persone anche fumo, questo rende il rischio di cancro ancora maggiore.

Sostanze cancerogene sono sostanze che possono avviare il processo di cancro. Il fumo di tabacco contiene sostanze cancerogene che provocano il cancro ai polmoni. Gli alimenti possono contenere sostanze cancerogene. Tuttavia, il rischio da agenti cancerogeni negli alimenti è bassa perché se sono presenti nello tutti, si è di solito in quantità molto piccole.

Sostanze cancerogene negli alimenti possono essere sostanze presenti in natura, possono essere causa di contaminazione, oppure formarsi durante la cottura o la trasformazione (ad esempio nei cibi affumicati o cibi che sono stati anneriti durante la cottura barbecue per esempio).

Le aflatossine sono esempi di agenti cancerogeni presenti negli alimenti mal conservati. Essi sono legati a ammuffito produrre, in particolare le arachidi che sono contaminati dalla crescita di muffe.

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